Il riconoscimento del cibo come valore
E' questo lo spirito alla base del disegno di legge per combattere gli illeciti agroalimentari. La riforma, proposta dalla ministra delle Politiche agricole Teresa Bellanova e dal ministro della Giustizia Alfonso Bonafede, ha avuto il via libera del Consiglio dei ministri. Il provvedimento punta a una maggiore tutela dei prodotti made in Italy, delle indicazioni geografiche, e dei cittadini, mettendo al centro "il riconoscimento del valore prioritario della identità dei cibi, uno degli elementi fondativi alla base della dieta mediterranea, patrimonio dell'umanità". Aumenta gli strumenti normativi contro gli illeciti agroalimentari, le frodi, le contraffazioni e le cosiddette agropiraterie. Inoltre intende portare a una modernizzazione del sistema repressivo nel settore della produzione e distribuzione alimentare.